Nel settembre 1954, il Dr. Salvatore Sechi fonda la Casa di Cura Valdisieve, circondata dalle verdi colline poco distanti dal centro abitato di Pontassieve.
Nel giugno del 2013, con l’avvicinarsi del sessantesimo anniversario di attività, la Casa di Cura Valdisieve cambia il proprio nome in Valdisieve Hospital.
Guidata ancora oggi dalla famiglia del suo fondatore, è una struttura sanitaria privata ed accreditata della Regione Toscana, in grado di erogare prestazioni sanitarie in regime privato o convenzionato per conto del Servizio Sanitario Nazionale e Regionale.
La struttura medica di Valdisieve Hospital
Valdisieve Hospital si articola in tre aree funzionali: Medicina, Chirurgia e Riabilitazione.
L’area medica è dedicata a pazienti provenienti dal Pronto Soccorso dei vari Ospedali del territorio fiorentino (DEA) e pazienti provenienti da tutta Italia in regime di lungodegenza e di cure intermedie.
Durante il ricovero è possibile effettuare direttamente in struttura esami di approfondimento diagnostico sia di laboratorio che di radiologia.
Il nostro Centro Diagnostico raggiunge intorno ai 6000 esami all’anno e presenta una sezione radiologica che si aggiorna costantemente in base alle tecnologie diagnostiche e diagnostico-terapeutiche più all’avanguardia.
Una delle più recenti innovazioni in campo tecnologico introdotte a Valdisieve Hospital è la mammografia con tomosintesi. Questa apparecchiatura di ultima generazione permette una precisione maggiore dell’indagine, una minore esposizione alle radiazioni e un incremento il comfort della paziente.
Fin dalla sua fondazione, la Casa di Cura dispone anche di un Laboratorio di Analisi che raggiunge più di 10.000 prestazione erogate all’anno.
Il Poliambulatorio
Inoltre Valdisieve Hospital è dotata di un moderno ed efficiente Poliambulatorio nel quale si svolgono attività diagnostiche e terapeutiche in numerose discipline mediche, raggiungendo oltre 4.400 visite ambulatoriali all’anno.
A Valdisieve Hospital la coesistenza di ambulatori specialistici, laboratorio analisi e centro diagnostico, permette al paziente di affidarsi alla stessa struttura per un’indagine completa finalizzata a diagnosi, percorsi di salute e check up. I vantaggi sono: risparmio di tempo, tariffe “a pacchetto” agevolate e la creazione di un rapporto di fiducia.
L’area chirurgica è considerata il fiore all’occhiello dell’attività di Valdisieve Hospital. Con circa 600 interventi di chirurgia generale all’anno e oltre 1000 di ortopedia, le nostre sale operatorie accolgono eccellenti chirurghi, anestesisti molto competenti e staff infermieristico altamente specializzato. Inoltre i pazienti che subiscono un intervento ortopedico, possono poi contare sul reparto di Riabilitazione interno per un efficace recupero delle funzionalità motorie.
In ambulatorio, per pazienti esterni, è possibile effettuare percorsi di riabilitazione in convenzione o privati nel nostro centro di Terapia fisica ambulatoriale ubicato in una palazzina distaccata dal corpo principale della clinica.
L’accoglienza in struttura
Il team del front Office, capitanato da Fiammetta, è a disposizione per ogni necessità: da un’informazione preliminare all’accoglienza in struttura. Tutto lo staff medico si dedica con grande attenzione e umanità alle persone ricoverate.
Possiamo affermare che sia proprio questo quello che ci distingue da altre strutture sanitarie: l’accoglienza e cura che tutto il personale dedica ai pazienti. Anche le dimensioni della struttura, non paragonabili ai grandi ospedali, aiutano una maggiore connessione tra responsabili, operatori e paziente stesso, agevolando il dialogo tra le parti.
L’esperienza degli utenti è una componente fondamentale della qualità dei servizi sanitari erogati e fornisce un’informazione su quanto l’organizzazione tenga conto della centralità del paziente.
Questa importanza è riconosciuta anche dal Laboratorio Management e Sanità (MeS) dell’Istituto di Management della Scuola Sant’Anna di Pisa che dal 2018 lavora a supporto di organizzazioni sanitarie pubbliche e private per raccogliere feedback dei pazienti sulla loro esperienza di ospedalizzazione. Tale indagine prende il nome di PREMs (Patient-reported expericence measures) ed è una rilevazione sistematica dell’esperienza di ricovero ordinario riportato dai pazienti.
I report
I report dei risultati dell’Osservatorio PREMs forniti da AIOP (Associazione Italiana Ospedalità Privata) per l’anno 2019 vedono Valdisieve Hospital al primo posto su 11 strutture sanitarie accreditate in Toscana, nei seguenti campi:
- Valutazione “Rispetto e dignità per la persona – Medici”, riferibile alla domanda “Durante il ricovero si è sentito trattato con rispetto e dignità?” (indicatore D19.1.1)
- Valutazione “Colloqui con i famigliari”, riferibile alla domanda “Durante il ricovero è stato semplice per i suoi famigliari avere informazioni sulle sue condizioni di salute? (indicatore D19.3.3)
- Valutazione “ Accoglienza in ospedale”, riferibile alla domanda “E’ stato accolto con gentilezza e cortesia dal personale del reparto?” (indicatore D19.3.5)
Questi dati sono stati raccolti anche grazie all’implementazione delle innovazoni tecnologiche nei software aziendali. Valdisieve Hospital ha introdotto da tempo le cartelle cliniche informatizzate per una corretta e puntuale compilazione e archiviazione dei dati.
Emergenza Covid-19: le misure di sicurezza della Valdisieve Hospital
Durante la primavera 2020, quando l’Italia si trovava all’apice della curva epidemica, la struttura ha proseguito nel suo compito di dare sostegno agli ospedali pubblici ricoverando i pazienti medici Covid-negativi e mettendo a disposizione le nostre sale operatorie per la chirurgia oncologica urgente.
La struttura Valdisieve Hospital è un centro No-Covid. Tutto il personale viene sottoposto a frequenti tamponi di controllo.
È molto importante adottare precise misure di protezione che permettano a tutti di partecipare attivamente alla lotta contro la diffusione del virus. Per questo motivo vigono attualmente una serie di misure di sicurezza a cui attenersi in entrata, transito e uscita, che modificano le normali abitudini della struttura (norme di accesso, orari e presenza di visitatori).
Sia i pazienti, sia gli operatori sanitari, sono sottoposti a un controllo all’ingresso che prevede il corretto uso di mascherina (aderente al volo e sopra a bocca e naso), la misurazione della temperatura corporea, igienizzazione delle mani e passaggio su un tappetino adesivo per la pulizia delle suole delle scarpe. Nel caso venga rilevata una temperatura superiore ai 37,5°C, non è consentito l’accesso.
Non è possibile uscire dalla stessa porta di ingresso. L’uscita è facilmente raggiungibile seguendo il percorso indicato dalla segnaletica a pavimento (frecce gialle) e cartellonistica presente sulle pareti. Per effettuare visite diagnostiche o ambulatoriali, l’accesso è consentito dai 15 minuti prima dell’orario di appuntamento.
Norme per i pazienti
I pazienti chirurgici durante la fase di preospedalizzazione, in prossimità del ricovero, saranno sottoposti a un tampone così come i pazienti fisioterapici. Vengono sottoposti a tampone a intervalli regolari i chirurghi e tutto lo staff di sala operatoria e di reparto.
L’igiene delle mani è, fra le misure di prevenzione, la più semplice e una delle più efficaci.
Anche prima dell’insorgere dell’emergenza SARS-COV2, Valdisieve Hospital ha riconosciuto la grande importanza di una frequente igienizzazione delle mani. La clinica aderisce ormai da diversi anni all’iniziativa “Le Mani Pulite” promossa dal Centro di Gestione del Rischio Clinico della Regione Toscana. Per questo motivo già da diversi anni abbiamo dispenser di disinfettante per le mani localizzati in diversi punti della struttura e cartellonistica di promozione alla campagna sul lavaggio delle mani.
Per la frequentazione degli spazi comuni, come la palestra interna, sono stati elaborati dei percorsi che vi permetteranno di osservare il distanziamento sociale.
In questo contesto, vorremo menzionare, rivolgendoci ai pazienti che si sottoporranno a un intervento di protesi articolare, che il protocollo di recupero rapido chiamato “fast track” comporta: riabilitazione accelerata con esercizi svolti in camera e non in palestra e l’anticipazione del rientro al domicilio dopo 3-4 giorni dall’intervento.
L’accesso alla Casa di cura
Purtroppo, al fine di tutelare la salute di tutti, sia operatori che utenti, è permesso l’ingresso solo del paziente, fatta eccezione solo per accompagnatori di minori, persone non autosufficienti o con difficoltà linguistiche.
I familiari non potranno fare visita ai pazienti durante il ricovero: per questo motivo invitiamo i pazienti a portare con sé uno smartphone, un pc o un tablet, attraverso i quali potete restare in contatto con la vostra famiglia.
Il personale può aiutarvi nel chiamare i vostri cari e qualora non ne siate in possesso vi forniremo noi un dispositivo a disposizione dei pazienti che disinfetteremo dopo ogni utilizzo. Nella struttura abbiamo rete internet wifi con accesso gratuito in tutte le stanze.